Abu Dhabi Tour 2017, gli italiani al via

Saranno ben 37 gli italiani al via dell’Abu Dhabi 2017. L’Italia sarà la nazione più rappresentata nella corsa araba e le ambizioni degli azzurri saranno molteplici. Alcuni proveranno a vincere la classifica generale, altri proveranno a mettersi in mostra nelle volate ed infine vi saranno corridori al servizio dei rispettivi capitani, pronti comunque a mettersi in mostra quando avranno carta bianca. Con questo articolo cercheremo di analizzare le ambizioni ed il ruolo di ciascuno degli italiani che da domani si sfideranno nella corsa organizzata da RCS.

I CAPITANI

L’Abu Dhabi Tour sarà la prima corsa di Fabio Aru (Astana) e Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) come avversari. I due sono da considerare fra i grandi favoriti per la vittoria finale della corsa e molti si augurano l’inizio di un duello che si prolungherà poi alla Tirreno – Adriatico e soprattutto al Giro d’Italia. Il corridore sardo si è piazzato al secondo posto nel 2015, ma bisognerà capire in casa Astana se sarà lui il capitano oppure il campione uscente Tanel Kangert. Discorso diverso invece per Nibali, capitano unico della Bahrain – Merida e cercherà di migliorare il risultato degli ultimi due anni, quando si è classificato rispettivamente al nono ed al quarto posto. Buoni risultati in ottica classifica generale potrebbero poi arrivare da Gianluca Brambilla (QuickStep – Floors) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates) i quali però dovranno dividersi il ruolo di capitano con alcuni compagni di squadra. Un buon piazzamento nella classifica finale potrebbe poi arrivare dal duo della Bardiani – CSF con Edoardo Zardini e Stefano Pirazzi. Lo stesso discorso potrebbe esser fatto sulla carta anche per Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), ma la presenza di Romain Bardet costringerà il lucano con ogni probabilità a lavorare per il francese.

I VELOCISTI

Salvo clamorose sorprese, tre delle quattro frazioni in programma dovrebbero concludersi allo sprint. I corridori italiani proveranno a rendersi protagonisti anche quest’anno dopo aver vinto ben quattro tappe nelle scorse edizioni. L’anno scorso il successo portò la firma di Giacomo Nizzolo, mentre due anni fa ad alzare le braccia al cielo furono Elia Viviani (Sky), che si impose in due tappe, ed Andrea Guardini (UAE Team Emirates). Il campione nazionale italiano quest’anno non sarà al via per via di una fastidiosa tendinite, mentre sia Viviani che Guardini, che potrà contare nel suo treno anche su Simone Consonni, saranno due dei protagonisti più attesi anche quest’anno. Buoni risultati potrebbero portarli a casa anche Nicola Ruffoni (Bardiani – CSF), che si dividerà negli sprint con Luca Wackermann, Matteo Pelucchi (Bora – hansgrohe) e Niccolò Bonifazio (Bahrain – Merida), che in questa prima parte di stagione hanno già ottenuto buoni risultati. Da non sottovalutare poi corridori come Riccardo Minali (Astana), Daniele Bennati (Movistar), Enrico Battaglin (Lotto NL – Jumbo), che dovrà però con ogni probabilità sacrificarsi al servizio di Lobato, e Marco Canola (NIPPO – Vini Fantini).

AL SERVIZIO DELLA SQUADRA

Molti degli italiani al via saranno al servizio dei capitani. Alcuni potrebbero avere delle libertà per cercare magari delle fughe da lontano, mentre altri avranno un ruolo fondamentale nel cercare di portare i leader alla vittoria. Fughe da lontano che potrebbero vedere protagonisti i corridori della Bardiani – CSF con Nicola Boem, Mirco Maestri, Alessandro Tonelli e Simone Andreetta, ma anche altri italiani come Alan Marangoni (NIPPO – Vini Fantini), Alessandro De Marchi (BMC) o Iuri Filosi (NIPPO – Vini Fantini). Davide Martinelli e Fabio Sabatini saranno invece fondamentali per il treno di Kittel in casa QuickStep – Floors così come Dario Cataldo e Paolo Tiralongo per pilotare nel migliore dei modi Aru in salita o Valerio Agnoli, Franco Pellizotti e Manuele Boaro per Nibali. Completano l’elenco degli italiani al via Manuel Senni (BMC), Pierpaolo De Negri (NIPPO – Vini Fantini), Manuel Quinziato (BMC), Andrea Peron (Novo Nordisk), che potrebbe cercare qualche buon piazzamento nelle volate, e Manuele Mori (UAE Team Emirates).

GLI ITALIANI AL VIA

AG2R La Mondiale
Domenico POZZOVIVO

Astana
Fabio ARU
Dario CATALDO
Riccardo MINALI
Paolo TIRALONGO

Bahrain – Merida
Valerio AGNOLI
Manuele BOARO
Niccolò BONIFAZIO
Vincenzo NIBALI
Franco PELLIZOTTI

Bardiani – CSF
Simone ANDREETTA
Nicola BOEM
Mirco MAESTRI
Stefano PIRAZZI
Nicola RUFFONI
Alessandro TONELLI
Luca WACKERMANN
Edoardo ZARDINI

Bora – hansgrohe
Matteo PELUCCHI

BMC
Alessandro DE MARCHI
Manuel QUINZIATO
Manuel SENNI

Lotto NL – Jumbo
Enrico BATTAGLIN

Movistar
Daniele BENNATI

NIPPO – Vini Fantini
Marco CANOLA
Pierpaolo DE NEGRI
Iuri FILOSI
Alan MARANGONI

Novo Nordisk
Andrea PERON

QuickStep – Floors
Gianluca BRAMBILLA
Davide MARTINELLI
Fabio SABATINI

Sky
Elia VIVIANI

UAE Team Emirates
Simone CONSONNI
Andrea GUARDINI
Manuele MORI
Diego ULISSI

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